Milano, 1 Gennaio 2012
Carissimi chierichetti,
un altro anno è già passato. Spero che sia stato per tutti un anno gioioso, ricco di nuove esperienze costruttive. Personalmente, guardando all’anno trascorso, devo dire che per il gruppo chierichetti è stato sicuramente un buon anno.
Nel 2011 si è infatti riusciti a riproporre iniziative di formazione e di ritrovo che da parecchio tempo giacevano dimenticate. In primo luogo penso alle riunioni di formazioni mensili che solo la disponibilità dell’assistente spirituale del gruppo, nominato l’anno, scorso ha reso possibile. A P. Gianni va quindi il mio primo grazie per la sua disponibilità a seguire e preparare questi momenti di preghiera e riflessione. Il secondo momento che finalmente quest’anno ormai trascorso ci ha permesso di rivivere è quello del Meeting Chierichetti Decanale che grazie alla genialità e alla disponibilità di due seminaristi del nostro decanato, si è svolto dopo anni di assenza nel mese di gennaio presso la parrocchia di S. Apollinare. Quest’anno ha visto anche la visita pastorale al decanato del nostro arcivescovo Dionigi Tettamanzi. Visita che si è conclusa con la solenne cerimonia che ha visto partecipi tutti i chierichetti delle varie parrocchie. Infine, ma non meno importante per la vita del gruppo, quest’anno ha visto la comparsa di una nuova cerimoniera, che in attesa di sostenere l’anno prossimo il corso diocesano ha iniziato a seguire e guidare le nostre celebrazioni.
Giusto per concludere con qualche numero nel 2011 il nostro gruppo ha totalizzato 978 presenze per un totale di 237 turni serviti e solo 12 turni rimasti scoperti. Tra i turni serviti va inoltre ricordato il ripristino del servizio durante alcune solennità alla S. Messa delle ore 8.30 grazie alla disponibilità di alcuni di voi.
Due sono i punti su cui nel 2011 ci siamo trovati un po’ in crisi e su cui nel 2012 potremmo provare a migliorare. Essi sono l’atteggiamento troppo rumoroso che spesso alcuni hanno in sacrestia prima dell’inizio delle celebrazioni e la cura spesso scarsa che si ha per le vesti, soprattutto per le cotte che al termine delle celebrazioni vengono lasciate in disordine. Credo che su questi due punti il 2012 possa essere un anno per fare qualche passo avanti.
Colgo l’occasione per dare il ben venuto a tutti coloro che sono entrati a far parte del gruppo chierichetti; agli altri un grande grazie per il loro impegno e costanza nel servizio che svolgono tutte le domeniche. Un grazie infine a tutti i sacerdoti che con la loro pazienza ci permettono di compiere questo servizio e ai vostri genitori che vi accompagnano e vi seguono in questa esperienza. Ringrazio anche tutte le mamme e le nonne che si rendono disponibili per i piccoli lavori di cucito e di lavaggio delle vaie vesti, permettendoci così di compiere il nostro servizio con abiti sempre puliti e ordinati. Un grazie particolare va a quelle mamme che si sono impegnate nel rinumerare le vesti le cui taglie ormai non corrispondevano più alla reale lunghezza.
A tutti i migliori auguri per un buon 2012, pieno di gioia e di felicità.
Matteo Gambarini